Date: 11-18 Maggio 2024
Attività: Mobilità studentesca in piccolo Gruppo e Job Shadowing
Ente ospitante: CEIP FORO ROMANO Cuarte de Huerva (Saragossa) - Spagna
Alunni Partecipanti: Vincenzo Cerrito, Riccardo Grilletto, Davide Federico, Riccardo Davide Rauso, Giuseppe Pizzo, Simone Campo, Martina Cioce, Marica Cottone
Docenti accompagnatori: Cristina Corso, Carmela Corso, Silvana Schillaci, MariaConcetta Berlina
E’ terminata Sabato 18 Maggio l’avventura targata Erasmus+ di otto alunni della Scuola Traina accompagnati da quattro delle loro docenti, due delle quali sono state impegnate in un vero e proprio affiancamento lavorativo (job shadowing) che ha permesso loro di osservare la gestione e l'organizzazione della scuola ospitante, i vari tipi di attività proposti e i relativi metodi di insegnamento e apprendimento, scambiando idee e buone pratiche e instaurando con i colleghi stranieri una rete di relazioni positive.
Ecco il loro racconto.
“Dall'aeroporto di Palermo, siamo partiti per Saragoza, in terra aragonese....per vivere una settimana che non potremo mai dimenticare. Al nostro arrivo, gli amici di Cuarte de Huerva ci hanno accolti all'aeroporto in pompa magna. Gli alunni sono stati ospitati in coppia da quattro famiglie spagnole e hanno vissuto con loro come effettivi membri della famiglia, comprese le cene con i nonni e la passeggiata domenicale con mamma e papà.
Domenica mattina, insieme alle famiglie ospitanti e ai docenti della scuola spagnola, abbiamo visitato il centro storico di Saragossa in un tour guidato in lingua inglese, mettendo alla prova le nostre competenze linguistiche. Abbiamo ammirato la Basilica di Nuestra Señora del Pilar e la Cattedrale di El Salvador. Una delle cose che ci ha più colpito, è stata la storica tipografia che nel 1831 stampò per la prima volta il Don Chisciotte di Cervantes!
Lunedì mattina, la scuola CEIP Bilingue Foro Romano ci ha aperto le sue porte. Al posto della campanella qui si entra in classe ascoltando in filodiffusione una canzone scelta dagli alunni, che viene cambiata periodicamente.
I successivi cinque giorni sono trascorsi tra lezioni, giochi, laboratori, escursioni, attività di giardinaggio nell’orto scolastico, workshop di cucina, attività sportive, artistiche, teatrali e creative, con l’utilizzo di varie metodologie e anche di diversi dispositivi tecnologici. Nella giornata di giovedì, insieme ai compagni spagnoli, i nostri alunni hanno visitato il Parco Archeologico della Prima Età del Ferro di Burrén, dove sono stati coinvolti in varie attività laboratoriali. E' stato un vero e proprio viaggio nel tempo!
Torniamo a casa, con un bagaglio pieno di ricordi, di emozioni e di nuove competenze apprese, ma soprattutto di tanti nuovi amici che speriamo di rivedere presto come nostri ospiti a Misilmeri!”
Dal 15 al 19 Aprile, la D.D.S. Traina ha accolto circa 40 studenti e insegnanti provenienti dalla Scuola Notre Dame du Sacre Coeur di Concarneau (Francia) e dalla Základní škola di Hradec Králové (Repubblica Ceca).
Tra danze e musiche tradizionali, presentazioni dei rispettivi territori, laboratori di cucina siciliana, incontri con astronomi e autorità locali, esperimenti scientifici e giochi interattivi, sessioni di coding e di body percussion....il tempo trascorso insieme alle delegazioni straniere è volato e ci ha regalato emozioni uniche.
E' stata un'esperienza indimenticabile: abbiamo avuto l'opportunità di condividere le nostre tradizioni, la nostra cultura e il nostro modo di vivere, di studiare e di giocare con i nostri nuovi amici Europei. Siamo stati fieri nel mostrare loro la bellezza della nostra isola, la ricchezza della nostra storia e la deliziosa cucina siciliana.
Siamo certi che avere trascorso del tempo insieme a persone provenienti da luoghi e da culture diverse stimolerà la crescita personale e le competenze interculturali dei nostri alunni e del personale scolastico tutto.
La collaborazione con queste scuole continuerà sicuramente negli anni a venire, nel quadro del nostro Accreditamento Erasmus+. (vedi foto)
In questi giorni, il nostro Dirigente, la referente Erasmus+ Barbara Muratore e il maestro Salvo Sapore si trovano a Stoccolma, per la prima delle mobilità previste per questo anno scolastico dal progetto 2023-1-IT02-KA121-SCH-000127502. Il corso a cui stanno prendendo parte ( STRUCTURED EDUCATIONAL VISIT TO SCHOOLS & TRAINING SEMINARS) prevede seminari di formazione specifici sul sistema scolastico, sulla cultura e la società svedesi, nonché la visita a diverse scuole di Stoccolma per osservare sul campo le strutture, l'organizzazione quotidiana delle attività, gli approcci didattici e le metodologie utilizzate.
Al corso sono presenti insegnanti provenienti da 11 nazioni europee. Si tratta di una occasione importante per osservare modi e luoghi diversi di fare scuola, intrecciando al contempo una fitta rete di contatti e relazioni con colleghi di altre nazioni, con I quali in futuro sarà possibile collaborare.
Durante la visita presso la scuola Ursvikskolan, è stato realizzato questo video, in cui è possibile osservare alcune delle attività svolte dai docenti e dagli studenti e una breve intervista agli insegnanti stranieri in visita.(vedi video)
Hej då Stockholm (Arrivederci, Stoccolma!)
Si è conclusa sabato scorso la mobilità in Svezia: è stata un'esperienza incredibilmente arricchente e stimolante. Durante i sette giorni trascorsi a Stoccolma, il nostro Dirigente Scolastico Salvatore Mazzamuto e gli insegnanti Barbara Muratore e Salvatore Sapore hanno avuto l'opportunità di conoscere il sistema educativo svedese, scoprendo una realtà che unisce innovazione e tradizione.
In Svezia, il governo fa sì che ogni studente abbia accesso a un'istruzione di alta qualità, indipendentemente dallo sfondo socio-economico o dalle capacità individuali. La scuola è TOTALMENTE gratuita, dall'infanzia fino alla Laurea. Questo approccio inclusivo è evidente non solo nel curriculum scolastico, ma anche nella struttura stessa delle scuole, che sono progettate per essere ambienti accoglienti e stimolanti per tutti.
E' stato possibile osservare, durante la visita alle scuole, una didattica flessibile e creativa. Gli insegnanti sono incoraggiati a sperimentare e ad adattare le loro lezioni alle esigenze e agli interessi degli studenti, creando così un ambiente di apprendimento dinamico e coinvolgente.
Tuttavia, esistono anche in Svezia molte situazioni problematiche e molte sfide da affrontare sia nell'ambito scolastico, sia, più in generale, nella società.
Il "paradosso svedese" si riferisce a una serie di contraddizioni che caratterizzano la società svedese. Una delle più importanti riguarda l'equilibrio tra l'approccio sociale progressista e la presenza di crescenti disuguaglianze sociali. Da un lato, la Svezia è nota per la sua generosa politica sociale, che include un sistema di welfare ben sviluppato, un alto livello di uguaglianza di genere, e una forte attenzione alla tutela dei diritti umani. Ma nonostante questo, si registra un aumento delle disuguaglianze economiche negli ultimi decenni, con una crescente polarizzazione tra ricchi e poveri e con la concentrazione di gruppi sociali svantaggiati, inclusi immigrati e minoranze etniche, in determinate aree geografiche caratterizzate da povertà, disoccupazione, segregazione sociale e servizi pubblici insufficienti.